Quattro film e due docu da recuperare subito

Quattro film e due docu da recuperare subito

Quattro film e due docu da recuperare subito

se non li avete visti al   cinema

 

Indiana Jones e il Quadrante del destinoFilm (nella foto), su Disney+.

L’ultimo (e quinto) film dedicato al celebre archeologo avventuriero, uscito la scorsa estate diretto da James Mangold, ci ripropone una storia molto “Indiana Jones” dove ricompaiono i nazisti e si torna a caccia di reperti archeologici leggendari.

Ma soprattutto, la prima parte, ambientata alla fine della Seconda guerra mondiale, ci propone per una buona mezz’ora un Harrison Ford trentenneringiovanito con tecniche dell’intelligenza artificiale – alle prese con un perfido nazista interpretato da Mad Mikkelsen e anche lui ringiovanito, col quale avrà a che fare per tutta la vita.

La storia ruota attorno ad un nuovo leggendario marchingegno, il meccanismo di Antikytera, o Quadrante del destino, inventato dal matematico siracusano Archimede nel III secolo a.C. e in grado di localizzare fessure temporali. Un professore (Toby Jones) lo ha lasciato in eredità a sua figlia (Phoebe Waller-Bridge) che è anche figlioccia di Indy, ed entrambi si ritroveranno inseguiti per mezzo mondo dagli ex nazisti che vogliono appriopriarsene.

Nel cast c’è anche Antonio Banderas e torna Karen Allen nel ruolo di Marion Ravenwood, la moglie di Indy.

 

The WhaleFilm, su Paramaount+ e on demand su Sky.

È il film che lo scorso anno ci ha fatto piangere in sala, ed è valso un Oscar al suo interprete Brendan Fraser.

Tratto da una pièce teatrale e diretto da Darren Aronofsky racconta la storia di un professore di letteratura gravemente obeso che sentendosi vicino alla fine cerca di recuperare il suo rapporto con la figlia adolescente che ha abbandonato quando era una bambina.

 

Armageddon Time – Il tempo dell’apocalisseFilm, su Sky.

Uscito lo scorso marzo, per la regia di James Gary è un film minimalista, con un cast molto elegante che comprende  Anne Hathaway, Anthony Hopkins, Jeremy Strong e Jessica Chastain in un cammeo.

Ambientato negli anni Ottanta sullo sfondo della presidenza Regan, è la storia dell’amicizia tra due ragazzini, Paul, che viene da una simpatica famiglia di ebrei borghesi, ed è molto legato ai suoi (Hataway e Strong) soprattutto all’anziano nonno (Hopkins), e il nero Johnny, di estrazione molto più modesta.

 

Super Mario Bros – Il Film Film in animazione, su Sky.

Ancora un film sul personaggio dell’idraulico italiano Mario, protagonista dei videogiochi Nintendo, in Italia è uscito lo scorso aprile.

Stavolta Mario insieme al fratello Luigi si ritrova coinvolto in una nuova avventura dopo aver trovato un tubo che risucchia entrambi nella Zona Teletrasporto, un mondo etereo con correnti che collegano vari tubi e che li scaraventa nel vivace e colorato Regno dei Funghi.

In originale Mario ha la voce di Chris Pratt, nel doppiaggio italiano gliela presta Claudio Santamaria.

 

Raffa – Docuserie, su Disney+.

La docu che racconta Raffaella Carrà, scomparsa nel luglio 2021, e diretta da Daniele Luchetti, era uscita brevemente nelle sale cinematografiche lo scorso luglio.

Tre episodi di un’ora prodotti da Gabriele Immirzi per Freemantle e scritti da Barbara Boncompagni, per raccontare la regina della TV e icona LGBTQ+, un’artista amata incondizionatamente dal pubblico internazionale per oltre 50 anni, gelosissima del suo privato.

La docuserie ripercorre la sua vita pubblica e privata, a partire dall’infanzia in Romagna segnata dall’abbandono del padre, il flirt “da copertina” con Frank Sinatra, i grandi amori con Gianni Boncompagni e Sergio Iapino, il rimpianto per una maternità mancata, crisi e rinascite. Tutto raccontato attraverso le sue immagini più iconiche e quelle del suo archivio privato, insieme a testimonianze inedite di chi l’ha conosciuta davvero.

 

Io, noi e GaberDocufilm, su RaiTre il 1° gennaio in prima serata.

Il docufilm sul signor G, scritto e diretto da Riccardo Milani, arriva in chiaro in Tv nel giorno del 21esimo anniversario della scomparsa di Giorgio Gaber, dopo una breve uscita al cinema, che ha fatto incassi record.

Prodotto da Atomic in coproduzione con RAI Documentari e Luce Cinecittà, girato tra Milano e Viareggio, nei luoghi della vita di Giorgio Gaber, è un viaggio esclusivo che attraversa tutte le fasi della sua carriera artistica: dai primissimi esordi nei locali di Milano al rock con Adriano Celentano, dal sodalizio artistico e personale con l’amico Jannacci agli iconici duetti con Mina e alle canzoni con Maria Monti. Dagli anni della popolarità televisiva al teatro, con l’invenzione, insieme a Sandro Luporini, del Teatro Canzone, piena espressione del suo impegno politico e culturale.

 

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