
Scherzi a parte, la nuova edizione domenica su Canale 5
Eccovi la mini guida storica ai momenti più iconici
(spesso mai andati in onda)
Su Canale 5 sta per debuttare la sedicesima edizione di Scherzi a parte, storico caposaldo del trash made in Italy condotto per il secondo anno consecutivo da Enrico Papi.
Una delle vittime della prima puntata sarà Iva Zanicchi, insieme a Aldo Montano, che subirà uno scherzo organizzato dall’amico Manuel Bortuzzo, e a Federico Fashion Style alle prese con un disastro nel suo salone di Anzio. Poi toccherà all’attore Nicolas Vaporidis, al velocista Marcell Jacobs, alla giornalista Veronica Gentili, a Simona Izzo e Ricky Tognazzi, e a Roberto Giacobbo.
In attesa della partenza, domenica 18 settembre per cinque prime serate, eccovi una mini-guida attraverso il meglio delle vecchie edizioni.
1992 – Con la prima edizione, arriva il primo scherzo epocale: Giorgio Faletti è costretto ad un assurdo viaggio in taxi. Alla guida c’è lo stuntman Holler Togni.
1993 – Leo Gullotta viene terrorizzato da una tigre in libertà. Dopo la messa in onda, Silvio Berlusconi telefona per rimproverare gli autori.
1994 – Alberto Castagna è nel pieno del successo di Stranamore, ma ha la mania di cantare in studio. Nello scherzo viene interrotto dalla regia («stai stonando») fino ad infuriarsi terribilmente.
1995 – Simona Ventura debutta come valletta accanto ai conduttori Teo Teocoli e Massimo Lopez: sarà la loro “donna delle pulizie”. Teo Mammucari debutta da attore.
1999 – Il presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, viene lasciato appeso ad un elicottero sopra un lago. Telefonerà agli autori per ringraziarli della pubblicità ricevuta.
2002 – Teocoli e Boldi lanciano Michelle Hunziker. Adriano Celentano rifiuta di andare in onda perché nel video non ha i capelli in ordine.
2003 – È l’anno dei calciatori: Rino Gattuso è vittima di un rottweiler, Francesco Coco viene terrorizzato da finti balordi dell’est, Andriy Shevchenko, falsamente accusato di pornografia, scoppia a piangere e rifiuta di andare in onda.
2007 – Dustin Hoffman, ospite in studio, non vuole più saperne di andarsene e improvvisa una gag con il pubblico.
2009 – Il giornalista Carlo Rossella, vittima di uno scherzaccio durante il suo primo giorno di lavoro a Mediaset, si inviperisce e rifiuta di andare in onda.
2012 – Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù, è invitata a sperimentare un test antidroga alla presenza di un prete, davanti alle finte telecamere del Tg5.
2015 – Il senatore Antonio Razzi viene abbandonato per le strade di Milano vestito da Elvis Presley. Gli toccherà aspettare per ore di essere recuperato.
2018 – Matteo Renzi viene beffato mentre gira il suo famoso documentario su Firenze. In studio col conduttore Paolo Bonolis fingerà di averla presa bene.
2021 – Lo chef Gianfranco Vissani subisce un finto controllo Covid nel suo ristorante e perde il controllo. Finirà a urlare e minacciare tutti.