Ferragnez vs Stallones: quale (docu) reality vi piace (o vi annoia) di più?
I reality che seguono i famosi funzionano se di quei famosi conosciamo bene solo la vita pubblica, e siamo curiosi di sapere chi sono per davvero, e come funzionano le loro vite nel privato.
Ovviamente non è il caso di The Ferragnez (appena partito su Prime Video), che nella seconda stagione ci racconta le vicende di Chiara e Fedez e dei due bambini Leo e Vittoria con un ritardo di diversi mesi rispetto ai loro account Instagram. Cose per l’appunto già ampiamente condivise dagli stessi protagonisti, che conosciamo nei minimi dettagli: il tumore al pancreas di Fedez e la sua operazione, i preparativi per il festival di Sanremo di Chiara. Il reality non ci concede nulla in più, non c’è nessun disvelamento e non scopriamo nulla in particolare, se non forse un guizzo di Fedez, che raccontandosi al terapeuta di coppia confessa in lacrime di aver temuto che se fosse morto i suoi figli non si sarebbero ricordati di lui (paura comunque già condiviso via social pure quella).
Sinceramente c’è da chiedersi perché dopo aver già avuto montagne di informazioni dirette, peraltro puntualmente rilanciate dai media, dovremmo metterci a guardare le vecchie cose riprese in tv. I Ferragnez del resto hanno un’incredibile capacità, sia individuale che di coppia, di fare notizia nell’immediato, di essere radicati nel qui ed ora: mentre scrivo divampa la polemica per la foto di Chiara in mutandine e seno nudo, ma probabilmente mentre leggete questa pagina saremo già passati oltre. E allora, ripeto: perché tornare nel passato?
Altra storia in casa di Silvester Stallone, attore diventato iconico grazie ai suoi personaggi – da Rambo a Rocky, chi non conosce Sly? – che si racconta per la prima volta in The Stallone Family (su Paramount+). La moglie Jennifer (sposata nel 1997) e soprattutto le tre figlie Sophia, 26 anni, Sistine, 24 e Scarlet, 20, forse le conosciamo già, perché anche loro sono piuttosto attive sui social (le ragazze intorno al milione di followers), tuttavia insieme li abbiamo visti di rado. Il vero problema qui è che anche per loro pare sia stato così. Con Sly quasi sempre impegnato sul set (lui stesso ammette di aver acconsentito al reality per starsene un po’ a casa coi suoi) a guardarli interagire si ha la sensazione che non sappiano che cosa dirsi. Una delle figlie a un certo punto tenta uno scherzo che vorrebbe divertente (far credere al padre di essere incinta) ma è chiaro che a lui non fa ridere per nulla, le ragazze fanno poi una incursione dallo zio Frank (fratello di Sly), ma ci spiegano che non lo frequentano da quando erano bambine. Insomma: più che far conoscere la famiglia Stallone agli spettatori, il reality sembra l’occasione per gli Stallone di conoscersi tra di loro. E il risultato è piuttosto imbarazzante.