Sono Lillo: Prime Video lancia una intera serie dedicata al demenziale super eroe Posaman
Preparatevi a sganasciarvi: Pasquale Petrolo, in arte Lillo, torna su Prime Video il 5 gennaio con una serie in 8 episodi dedicata al personaggio lanciato da LOL, il super eroe Posaman, il cui super potere è posare per gli scatti fotografici.
Il titolo? Sono Lillo.
Che cosa racconta: Lillo è ormai un comico di successo grazie a Posaman, tuttavia deve affrontare un problema imprevisto: la propria crisi coniugale. Sua moglie Marzia (Sara Lazzaro) lo ritiene troppo immaturo e decide di andare via di casa. Incapace di vivere da solo («senza di te non sono neanche in grado di distinguere gli ansiolitici dai lassativi») e determinato a riconquistarla, Lillo prende una decisione storica: abbandonerà Posaman per dedicarsi a qualcosa di più serio, magari un lavoro nell’azienda vinicola di famiglia gestita dall’insopportabile fratello. Le sue intenzioni ovviamente creano grande preoccupazione nel suo cialtronissimo agente – interpretato da un irresistibile Pietro Sermonti – che tenta in tutti modi di dissuaderlo, non bastasse, lo stesso “fantasma” di Posaman comincia a manifestarsi per tormentarlo. Intanto, per tirarsi su, a Lillo non restano che gli amici: il proprietario di un locale dove si esibiscono stand up comedians costantemente bullizzati – lui è il divertentissimo Paolo Calabresi, mentre tra i comedians troviamo Valerio Lundini, Edoardo Ferrario, Emanuela Fanelli – e un giocatore compulsivo fissato con Dungeons and Dragons (Marco Mazzocca). Come andrà a finire?
Perché guardarla: È presto detto, Sono Lillo è capace di divertire con (abbastanza) intelligenza. La comicità demenziale del protagonista Lillo, non particolarmente raffinata ma molto efficace è sostenuta da un gruppo spalla che mette insieme i migliori attori comici in circolazione in questo momento.Di Sermonti e Calabresi, assolutamente irresistibili, ho già detto, al cast si aggiungono poi anche Caterina e Corrado Guzzanti, Michela Giraud, Maccio Capatonda e la risata è servita.
