Avvocata Woo: la serie coreana Netflix che ha conquistato il mondo

Avvocata Woo: la serie coreana Netflix che ha conquistato il mondo

Avvocata Woo: la serie coreana Netflix che ha conquistato il mondo

Racconta la vita di un’avvocatessa autistica geniale e innocente come una bambina

È arrivata da poco su Netflix, e dopo il grande successo di Squid Game è una delle serie coreane più viste nel mondo. Infatti dal suo debutto alla fine di giugno, è tuttora presente nelle Top 10 globali della serialità non in lingua inglese.

Sto parlando di Avvocata Woo, 16 episodi (l’ultimo arriverà il 31 agosto) che raccontano la storia di una avvocatessa neolaureata di Seoul, affetta da autismo. Ad interpretarla c’è la star coreana Park Eun-bin (che ha impiegato un anno a convincersi di accettare il ruolo) ed eccovi 3 ottime ragioni per guardarvela.

Primo: Vi innamorerete della protagonista.

Woo Young-woo (nella serie lei spiega continuamente a tutti che si tratta di un nome che può essere letto anche al contrario) è una ragazza autistica. E’ stata cresciuta dal padre single che gestisce una botteguccia di gimbap (il sushi coreano) e a 5 anni sapeva già a memoria il codice civile, per cui poi si è laureata in legge a pieni voti. Come molti autistici è priva di filtri e appare anaffettiva, ma adora i cetacei, ne parla in continuazione e ogni volta che ha un’idea geniale vediamo una balena che salta fuori dal mare. Viene assunta in uno studio legale prestigioso, dove sorprende tutti con le sue capacità professionali, pur restando emotivamente una bambina.

Il contrasto tra il suo genio e l’innocenza vi conquisterà.

Secondo: Apprezzerete i temi sociali

La serie affronta con grande delicatezza e un pizzico di ironia il problema dell’autismo e della “diversità” in generale. Come spiega la stessa protagonista in uno dei primi episodi, lo spettro autistico conosce molte varianti e può dar vita a individui geniali o gravemente disabili. E mentre l’avvocata racconta le proprie difficoltà, verranno toccati altri temi caldi legati alla diversità, dal bullismo all’omosessualità.

Terzo: Lo sguardo sulla società coreana vi incuriosirà.

La Corea (del Sud) è lontana da noi anni luce e blindata dall’ostacolo linguistico, ma attraverso la serie è possibile imparare a comprendere qualcosa della sua cultura e dei suoi usi. I coreani che vedremo sono molto formali e hanno un fortissimo senso dell’onore, ma nello stesso tempo sono estremamente drammatici e plateali. Fanno pasti frugali, adorano il karaoke e spesso gridano tra loro e persino si picchiano, i giovani soffrono moltissimo lo stress legato alla forte difficoltà dei percorsi scolastici, hanno l’obbligo di obbedire ai propri genitori e un legame disciplinato da severe regole di sottomissione con le proprie famiglie. Insomma: pur trattandosi di fiction Avvocata Woo ci offre uno spaccato della società.

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